Gatti

Libri sui gatti o con felini protagonisti ne ho letti diversi ma ogni volta che lo faccio so già che verrò catturata tra le pagine.
E, puntualmente, è successo anche in questo caso che il mio amore per i pelosetti a quattro zampe mi abbia fatto sentire vicina all'autrice di "Gatti".
Il libro è una via di mezzo tra un diario e un racconto nel quale Shifra Horn condivide le sue esperienze di vita con i suoi mici.
È una lettura piacevole, venata di umorismo che ci fa viaggiare tra Israele e Giappone, i due Paesi nei quali ha vissuto la Horn, facendoci scoprire anche abitudini o credenze ( soprattutto orientali) legate a questi animali.
Molto di ciò che le accade per me è un ripercorrere esperienze vissute tra abitudini strampalate, momenti di follia gattesca, linguaggi silenziosi da decifrare, oggetti distrutti, coccole inaspettate e piccoli dispetti.
Per chi convive o semplicemente ama i gatti sa bene di cosa parlo.
Ho fatto la conoscenza con i vari Zelda, Fortuna, Necho -chan e SheeShee ( per me il più simpatico): a-mici affascinanti, misteriosi, attenti, sensibili, solitari, permalosi, capaci di conquistare con uno sguardo adorante mentre si accoccolano sulle ginocchia facendo le fusa.
Vabbè sono di parte...😁

Chi segue le mie letture da un po' sicuramente sa già il mio amore infinito per i gatti che mi accompagna da sempre. In casa ho sempre avuto e ho tuttora gatti, negli ultimi vent'anni ho scelto per lo più gatti abbandonati dando loro ancora più amore per compensare quanto non ricevuto in precedenza. Ho da sempre la tendenza a leggere qualsiasi libro che riporti un gatto in copertina, ahimè a volte incappando in libri che sono una lunga e inutile sfilza di abitudini per nulla divertenti. Perchè per chi vive insieme ai gatti sa già quali sono le abitudini che qualsiasi felino può avere, leggerlo non sempre risulta una lettura accattivante. Poi invece trovi dei libri differenti che senza voler stilare una lista, semplicemente racconta le proprie vicissitudini di vita insieme ai gatti. Come in questo caso l'autrice israeliana racconta il suo trasferimento in Giappone e il suo rientro in Israele e dei gatti che le hanno fatto compagnia, con racconti esilaranti, divertenti e che alla fine sono comuni a qualsiasi gatto appunto. Però lo fa in quel modo leggero e simpatico, per cui risulta una lettura più che piacevole. Nulla di trascendentale sia chiaro, io l'ho preso in prestito ma non lo acquisterò. Non la ritengo una storia imperdibile ma piccoli aneddoti piacevoli.

non un capolavoro di letteratura, ma possiamo dire un "capolavoro di amore per i gatti"..Un libro insopportabile per chi non ama la specie in questione, che non troverà grandi pagine, ma una vera chicca per chi, come la sottoscritta, ama i gatti all'ennesima potenza e non potrebbe vivere un solo giorno senza un micio peloso!