Piuttosto deludente nell'insieme. I disegni li ho apprezzati molto anche perché lo stile è unico. Ma la storia non porta da nessuna parte. Solo grandi domande del protagonista che in certi momenti sembra vogliano portare a grandi riflessioni e poi ti fa cadere tutto su banali volgarità quotidiane che ti smontano il complesso che si stava formando.
Poco bene :/
Dopo "Le cose così" arriva il primo vero lavoro organico - sempre sotto forma di fumetto - di Labadessa. Lo stile è lo stesso dei suoi lavori postati su facebook, quindi se non vi piace difficilmente vi piacerà questa sua fatica. Al contrario se ne apprezzate lo stile e siete suoi coetanei, più o meno, apprezzerete anche la storia sviluppata su 4 capitoli intorno alla vita, vissuta e viaggiata, dell'Uomo Uccello e i suoi amici Wilson e Franco.
La storia nel complesso è semplice e probabilmente in alcune tavole autobiografica ma si legge tutta d'un fiato e regala piccole perle "esistenzialiste".