Anticlericale, anti-Israele, sarcastico e un po' radical chic

Primo libro di Villaggio che leggo. Paolo Villaggio (che si definisce un intellettuale "più a sinistra del Partito Comunista Cinese" anche se non ho ben capito con quanta ironia lo dica) ce l'ha a morte con la Chiesa Cattolica, questo è palese (e in quello che dice non ha tutti i torti, anzi). Persino il terrorismo islamico pare essere, per l'autore, meglio di papi, vescovi, suore & co.! Ma ce l'ha anche con Israele, la destra e tante altre cose e persone. Il libro strappa più di una risata, ma la maggior parte delle volte si sorride e a volte nemmeno quello. Talvolta m'è sembrato quasi di leggere i "deliri" arrabbiati di una persona un po' in su con l'età che bene o male ragiona, sì, ma ce l'ha con tutti, quasi per partito preso. Simpatico, provocatorio e sarcastico, ma niente di più, di certo non una lettura imprescindibile. Molto spesso c'azzecca, ma il radical chic è dietro l'angolo.

Nov 22, 2021, 7:31 AM

Libro con qualche aneddoto divertente su quello che di fatto è l'italiano medio, ipocrita, egoista, e ignorante. L'umorismo irriverente di Villaggio è sempre presente.

Aug 25, 2018, 10:31 PM

Audiolibro (Audible)
Raccolta di brevi pensieri del grande attore, ma come per Fantozzi mi ritrovo a rilevare l’assoluta aridità letteraria dell’uomo Villaggio, una lunga disillusione sulla natura umana che sfocia sempre in scritti tristi, con solo sullo sfondo la mitica comicità che invece traspare nelle opere cinematografiche. Non si salva nessuno, dalla politica al vicino di casa, dai preti agli intellettuali, vizi e vanità di tutti noi abitanti del belpaese vengono evidenziati e rimarcati come nostri difetti genetici…

Feb 10, 2021, 1:36 PM