mi mancano 50 pagine alla fine.come al solito trovo Coelho superficiale e fin troppo blando:i personaggi nn sono descritti con profondità,il luogo è totalmente assente(se nn dicesse Dublino,potrebbe essere ovunque)e gli stessi personaggi(3)nn si capisce bene cosa li muova,e soprattutto chi.
come al solito Coelho scrive un libro per poter predicare quelle quattro nozioni magiche o religiose che conosce.da evitare
Piacevole come al solito! Ben scritto e accattivante nella storia. Delle ore passate in bella compagnia!
Molti non sopportano Coelho perchè spiritualista. A me questo aspetto piace ma non approfondisco mai in sè le pratiche di queste, lasciatemi passare il termine, 'religioni alternative'. Provo solo ad assaporare il romanzo, la storia, senza dare troppo peso alle pratiche ultraterrene ecc. ecc. Leggo, e apprezzo, la bellezza delle parole, la saggezza di certe affermazioni, la pacatezza dei dialoghi... E il messaggio, sempre positivo. In questo romanzo l'obiettivo è rappresentato dalla ricerca dell'Amore, quello che completa, l'Altra Parte di sè. Certo il modo in cui vi si arriva è strano. Si legge, infatti, di iniziazioni rituali di streghe tramite sabba e ci si chiede (almeno lo faccio io), se queste cose esistano sul serio in questi termini.
PS: Mi rimane una critica da fare ed è relativa alla pubblicazione del romanzo. E' un libro del 1990!!! Ma dai, scherziamo? "L'Alchimista" è stato pubblicato nel 1995! Probabilmente sono quasi contemporanei. Accipicchia! Ringrazio dal profondo del cuore l'editoria italiana!!! *-*'