È il libro più duro e cattivo che ho letto finora di Scerbanenco, un libro molto intenso e angosciante.
In sintesi: Lena, con uno stratagemma, sposa Alberto, che però ama Eva. Dal loro piccolo paese, dove vive anche il parroco Don Paolo, la coppia si trasferisce a Milano.
Alberto ha un carattere mite e buono e deve sottostare alle vessazioni ed alle cattiverie di Lena; questa si rende conto di non amarlo, ma semplicemente di voler essere amata al posto di Eva.
Dopo nove anni, tuttavia, Alberto sente di non potere più proseguire quella farsa di matrimonio: l’ennesima grave scenata di Lena, forse spinto anche da Eva che continua ad amarlo, gli fa compiere un gesto tragico.
Dalla voce narrante e tormentata del parroco, ossessionato dal peccato e con un’immaginazione sfrenata, scorre in un crescendo di angoscia la tragedia tra tre persone allo stesso tempo colpevoli e innocenti.
Un romanzo purtroppo ancora molto attuale.

Jan 8, 2019, 1:12 PM

Noioso, ho faticato a terminarlo e l’ho fatto solo per rispetto del grande Scerbanenco.

Jul 21, 2022, 2:01 PM

Un'omelia un po' noiosa.

Oct 4, 2020, 5:39 AM