Cercavo di capire perché questo libro mi avesse colpito. Chi narra gli eventi è una bambina, di fatto niente di trascendentale. Racconta delle sue giornate, dei giochi con gli amici, del Natale, come li racconterebbe appunto una bambina.
Poi ho capito. In questo libro i bambini sono bambini. I genitori sono genitori. I bambini sono liberi, non soffocati. Vivono ogni piccolo momento come una grande avventura.
E soprattutto:
- Non ci sono le chat di classe.
- Non ci sono genitori che esibiscono i loro figli.
- Non ci sono "gare" tra i genitori.
Ma soprattutto soprattutto i bambini sono felici
Recensione: https://girasolando-girasola.blogspot.com/2019/03/il-libro-di-bullerby-astrid-lindgren.html