Una deliziosa raccolta di aneddoti che coinvolgono gli animali, tratti direttamente dalla vita e dall'esperienza vissuta del maestro Camilleri. Dalla caccia alle lepri a quella alle vipere, dai ricci furbi ai maiali ubriachi, dai pappagalli impertinenti ai tacchini dignitosi, ce n'è per tutti i gusti. Brevi e divertenti, l'intero libro, 181 pagine, si legge in mezz'ora e ti lascia quel senso di nostalgia per un contatto con la natura e un legame con il mondo animale che purtroppo non c'è più. Spettacolari i disegni scarabocchiati di Paolo Canevari.
Ho finito l'anno di letture con il mio autore preferito. Sono narrazioni personali, senza l'eccezionalità che questo narratore sa riservarci, ma sono brevi appunti di vita vissuta, con gli animali, che si fanno leggere e che ci fanno sorridere. Un libriccino senza pretese ma che mi hanno coinvolto perché parlano di altri tempi, di altri luoghi, di altre situazioni e di altre persone e animali. Una lettura lieve e sorridente. Da gustare per quello che è: semplice.