Prendete "Jack Frusciante è uscito dal gruppo", libro generazionale, aggiungeteci due personaggi fastidiosi, spostate ai giorni di oggi la storia, toglieteci la tragedia ed ecco qua... un libriccino irritante che si apprezza solo per i riferimenti anni '90, almeno per chi è stato ragazzino in quegli anni.
Forse a 20 anni lo avrei trovato meraviglioso, a 40 proprio no.
Ha il pregio che si legge in un'ora
«A Silvia piacevano i quadri di Schiele. Lei è una ragazza carina e intelligente. Non ha la televisione in casa, quindi non vede la tv spazzatura. Silvia visita i musei e, se proprio deve fare qualcosa a casa, o ci scopa o legge. Stavamo bene insieme, ci amavamo.»
Venturini scrive un romanzo pieno di ironia e pregno di citazioni, sia alte sia basse, regalando una panoramica su dei trentenni mai realmente soddisfatti e sempre indecisi sul da farsi. Un modo piacevole per passare qualche ora.
La recensione completa qui: https://laversionedellettore.blogspot.com/2019/05/tutte-le-ragazze-con-una-certa-cultura.html