Nel sequel di “Formicae”, Silvis non si smentisce e riconferma una grande bravura nella caratterizzazione dei suoi personaggi, sia nel caso che questi facciano parte dei “buoni” come Gianlorenzo Bruni – capo dello SCO con alcuni guai familiari -, sia che facciano parte dei “cattivi” come Sonia della “la lupa”, U’biond e Diego Pastore, già conosciuto dettagliatamente nel primo romanzo. “E’ provocante, il potere. Devi rinunciare a molte cose è vero, ma l’eccitazione quasi erotica che procura può farti sentire vicino a Dio.” Una bella riflessione da fare è quella sul potere, sulle rinunce che scaturiscono da certe posizioni lavorative e non, sui sentimenti forti che provoca, su quanto interviene sulla nostra psiche e sul nostro potere decisionale. “E’ dalle piccole cose che nascono le grandi.” Una scrittura pulita, asciutta, chiara, con la quale l’autore ci regala un thriller psicologico carico di tensione, assolutamente da non perdere.
La Lupa - Piernicola Silvis
Secondo capitolo, dopo Formicae, della serie Renzo Bruni e siamo di fronte ad un thriller spettacolare.
Nel pieno dell'anima della mafia foggiana un susseguirsi di colpi di scena, omicidi e scene molto crisi con protagonista "La Lupa", moglie del capo del clan dei Granatieri.
Assolutamente consigliato
Potere, pazzia, violenza, corruzione... Renzo Bruni e la sua squadra dovranno affrontare tutto ciò in questa nuova indagine... e la sensazione che tutto ciò che succede sia reale è di una potenza straordinaria... ti sembra di vivere in prima persona le difficoltà x portare avanti le indagini, la malvagità con cui vengono perpetrati gli omicidi e la pressione che la stampa e i poteri forti fanno al nostro commissario Bruni... mentre leggevo alcuni passaggi, ripensavo ad uno scorcio di una presentazione che assistei, dove l'autore, Piernicola Silvis, raccontava degli aneddoti che visse durante lo svolgimento del suo lavoro e un senso di sconfitta ma allo stesso tempo di rabbia mi ha pervaso xchè ciò che succede in questo romanzo è ciò che, secondo me, succede realmente e ti rendi conto quanto, chi detiene il potere, può influire sull'esito positivo o meno di un'operazione contro quel male che tutti vogliono debellare ma loro non te lo permettono...