Il profumo, ora che mi accingo a spuntappuntarmi questo libro, non è scemato.
E’ la carta o l’inchiostro? Non è spiacevole, anzi! ma certamente è particolare.
Non sarà solo questo che ricorderò. E’ un libro di poesie e foto sulla morte (di una persona) e sulla Vita (delle persone). 
Le prime mi paiono timide, poi via via si fanno più intense, come una malattia mortale, appunto, quando il dolore arriva già troppo tardi.
intense, come la vita quando ti investe con l’amore, la gioia, il sesso , la sofferenza, la morte, sempre lei. Nonostante le foto, bellissime, l’insieme mi restituisce ciò che è, che accade, quando necessita comprendere cose che solo il cuore. 
Le foto fanno parte della serie ‘Los respiros del alma’ e sono nudi, anime nude di fronte al Tutto che può accadere, come l’ultima, una fila di uomini e di donne, mattoni rossi ed un portone che sembra una grande bocca nera. Ho rivisto esseri umani dell’altro secolo (oppure era ieri?), vittime sacrificali della pazzia di un uomo e non so se fosse il ‘senso progettato’ dall’autrice, ma il bello dell’Arte è proprio questo, che diventa mia, anche mia.

senti anche tu
quel Canto a bocca chiusa?

è l’uomo che attende
il diluvio

*
quanto egoismo nel dolore
quanti io in una frase

albero e nido
e ospite alla mia tavola
hai spezzato il pane
oltre il perimetro delle parole

è la sostanza del gesto
la mia benedizione

*

raccogli l’acqua
che io ti possa venire incontro

adagiami nell’ombelico
al riparo da spine e vento
nella perfezione del ventre
di un giorno qualunque

Jan 24, 2024, 9:36 AM