Scritto benissimo e con dei disegni suggestivi, da cui le cinque stelline.
La realtà, così ben descritta da viverla e sentirla sulla pelle e nell'animo, è però troppo "vera", secondo me, per dei ragazzi: i momenti solari e gioiosi sono pochi; malinconia, rabbia, impotenza, povertà e oppressione serpeggiano per tutto il racconto, interroti solo da qualche sprazzo di tenerezza e intimità, e uniti ai disegni dai colori e dai toni molto scuri ne fanno un libro particolare.
Non so quanto un/a ragazzino/a possa capire lo stile limpido ed evocatore dell'autrice ed apprezzare questo tipo di (lontana) realtà e quanto un/a ragazzo/o possa aver voglia di leggere situazioni che potrebbe trovare tranquillamente uscendo di casa, se non in casa propria.
A me ovviamente è piaciuto molto, ma non sono sicura sia adatto a un/a giovane.