Il weekend del titolo è quello di Natale che vede impegnate tre amiche, Adele (svampita attrice in declino), Jude (autoritaria, maniaca del controllo) e Wendy (pasticciona e imbranata) con il suo vecchio e malconcio cane, a svuotare la casa della loro amica Sylvie morta un anno prima. La morte lascia un volto incolmabile, un abisso di rimorsi e rimpianti a cui non si potrà mai più dar conto. In questo caso lascia tre donne mature a fare i conti con se stesse prima che con le altre due e con un rapporto che ancora o nonostante tutto, le lega ancora. Tre vite diverse, un unico e forte legame, quell'amicizia che a volte è troppo stretta e soffoca, a volte è troppo distratta, si lascia andare ma poi si riprende con le unghie e con i denti e a volte semplicemente c'è; un legame profondo che non teme nulla che, se è vero, non avrà mai fine.

Bella storia e bella scrittura ma questo è uno dei rari casi in cui avrei voluto leggere di più, approfondire di più le loro vite e sapere cosa succede dopo, perchè un dopo c'è sempre

Sep 17, 2021, 1:37 PM

Il bello dell’invecchiare è che ci si vede sempre un po’ in ritardo ... che le tue amiche assomigliano sempre a se stesse e a te .... speri che la malattia il dolore, la perdita non ti tocchino mai, in fondo la vita ci ha segnato già tanto ...poi come le nostre protagoniste ti ritrovi all improvviso a svuotare la casa di un’amica che non c’è più, a rimanere ancorata alla tua testardaggine, ad accorgerti che non sei più bella....e allora cosa salvi ??? L’amicizia (quella di una vita) , la vita stessa che ti ha regalato quel tempo, le tue debolezze e la capacità di abbandonarsi ancora una volta al richiamo di un istante. Irritante, dolce, tenero, malinconico. “La vita è ricordarsi di un risveglio “.

Oct 11, 2020, 5:38 PM


Le protagoniste di questo romanzo ambientato in Australia sono tre settantenni, amiche da una vita, che si ritrovano a Natale per svuotare la casa al mare di Sylvie, mancata da poco.
La morte di Sylvie, che consideravano la migliore tra loro e che era il collante che le teneva unite indissolubilmente, rimette in discussione il loro legame.
Come spesso accade nei rapporti di lunga data così anche nel loro, le diversità e i conflitti portano malumori, bisticci e accuse reciproche che culmineranno nella rivelazione di un segreto a lungo taciuto.
Questo terremoto emotivo metterà a dura prova la resistenza della loro amicizia.
Charlotte Wood racconta la morte, il dolore, la vecchiaia, la faticosa accettazione del vedersi cambiate con lucida leggerezza e spruzzate di ironia e offrendoci la possibilità di capire che la vita, nonostante tutto, va avanti e può stupirci, a qualsiasi età.
Ci ricorda che è nelle amicizie sincere e negli affetti più veri che possiamo trovare, nei momenti di fragilità e vulnerabilità, il sostegno necessario per tornare a sorridere e guardare al domani con un pizzico di ottimismo.
È veramente un bel romanzo a più voci, dove dialoghi e monologhi interiori si alternano in maniera fluida senza sbavature.

Feb 13, 2024, 9:45 PM