Avevo capito fosse un horror ma non avevo capito dove volesse andare a parare! Il romanzo si legge con facilità ed è scritto pulito. L'ambientazione mi ha ricordato a tratti quella di don Camillo e Peppone con diverse citazioni dal cinematografico al letterario. Come ad esempio Chocolat (più dal film che dal libro) o Il profumo (più dal libro che dal film).
Decisamente disgustosa la scena squarta lucertola ma per il resto tutto è un interessante viaggio sulle possibilità del gusto di valicare le leggi morali e sociali. Almeno all'inizio così pensavo. Poi mi sono accorto che l'horror pone un'interessantissima e validissima osservazione: il gusto ha a che fare più con una società già soddisfatta alimentarmente, che ha la pancia piena. Qui invece siamo alla brutalità umana e sarebbe indelicato parlare di gusto. Quando c'entra il sangue (in senso ancestrale non fisiologico, anche se il fisiologico c'entra benissimo) sarebbe meglio ricordarsi, non per niente è il titolo del romanzo, che si ha a che fare con la FAME.

Jul 29, 2013, 8:19 PM

una storia horror/weird che si svolge tra due paesini della campagna italiana. un bambino dalla lenta crescita, e dalla fame inarrestabile, che viene "scelto" per una missione importante, e che si troverà a fronteggiare il disastro derivante dallo scontro dei due paesi. il libro è il prequel di "gioie e sapori", e assume maggior significato se letto in seguito a questo, del quale riprende alcuni temi e fornisce spiegazioni mancanti.

Sep 7, 2013, 2:55 PM