Libro estremo e bellissimo, anche nella originale, densa, struttura compositiva. Una casa sul lago è il solo punto fermo sullo sfondo del novecento tedesco, nell'alternarsi di orrore e grazia, delle violente lacerazioni e riconciliazioni. La parola "Heimsuchung" allude ad un'eccedenza rispetto al "Di passaggio", alla nostalgia dell'infanzia, alla ricerca di una dimora, ma anche alle punizioni del destino. In epigrafe la parola che Thomas Mann fa pronunciare a J.Buddenbrook: "Quando è finita la casa arriva la morte". Ironico e profetico.

Jul 24, 2013, 6:59 AM

Narra le vicende di diversi proprietari ma anche affittuari che nel corso degli anni hanno fatto di un terreno la loro dimora, il loro "Heim", la loro casa. Io ho avuto difficoltà a leggere questo libro, l'ho trovato poco scorrevole, frammentario, spesso i passaggi tra quando e chi narrava, per me sono stati poco chiari, principalmente mi sono sentita sballottata da un periodo all'altro, rendendo la lettura stucchevole.

Apr 10, 2018, 12:18 PM

L’idea è buona e la scrittura elegante. Ma che fatica leggere questo libro! Ad ogni capitolo cambiano i personaggi, e a volte cambia anche l’ambientazione, senza alcuna spiegazione chiara. Anche gli avvenimenti sono spesso nebulosi. Forse è colpa mia, forse non so concentrarmi abbastanza, anche perché lo leggevo a tarda sera, ma mi è toccato tornare indietro, rileggere, sforzarmi di capire. E perché poi? Qualche parola di spiegazione avrebbe davvero guastato? O l’autrice, come tanti altri, ama semplicemente spalmare sulle sue pagine una cortina fumogena, come i Pink Floyd ai loro concerti, per renderle più suggestive?
Romanzo che consiglio, perché è certamente interessante e merita; ma solo a chi ha voglia di impegnarsi.

Mar 5, 2021, 7:12 AM