Sono stato catapultato in India e Malesia alla tenera età di 15 anni. Viaggi sul dorso di elefanti, combattimenti tra il bene (curiosamente rappresentato da un pirata) e il male (adoratori della dea Kalì), pirati, marajà, coraggio, passione.
Si può desiderare qualcosa di più?
Niente.
Ed è esattamente ciò che desideravo allora.
Affascinato dal Sandokan televisivo provai a leggere un vero romanzo di Salgari...e fu una profonda delusione. Lo stile è molto ottocentesco e la storia scorre via molto lenta. In più avevo negli occhi un Sandokan guerriero e mi ritrovai un principe della Malesia estremamente raffinato. Non ho letto più niente di Salgari da allora!