Va letto, anche se inferiore al Caso Marceau, soprattutto per il finale, con una sola sorpresa, debole (il nome del padre di Marceau).
Bello per lo stile, così come il primo libro, e per certe digressioni. Un po' arrampicato sugli specchi nella soluzione (che personalmente ritengo anche un po' deludente viste le premesse) a causa di troppe concomitanze inverosimili (a partire dalle malattie di Marceau).