La storia di un ragazzo un po' tonto che viene visto come lo scemo del villaggio e un breve spaccato della sua vita incentrato su di una festa dove alcool e droga la fanno da padrona; un incidente, il senso di colpa, il finale positivo.
Non è granché ed è raccontato in modo approssimativo, senza troppo pathos.
Persino il titolo trova riscontro in una spiegazione che, se non ci fosse stata, non avrebbe aggiunto né tolto niente alla storia.
E i disegni davvero brutti aggravano il voto complessivo.
Sciatto.
Storia 2,5, disegni 1.