Un'opera davvero interessante per conoscere la cultura cinese antica, ma anche quella più recente. Se, come me, ci si avvicina alla letteratura di questo Paese per la prima volta, potrebbe talvolta risultare complicato apprezzare il testo in tutti i suoi dettagli. Tuttavia, il problema è facilmente risolvibile grazie alle note e ai commenti di cui l'edizione è ricca. Consigliato!
Ricca raccolta dei racconti più celebri dello scrittore, contiene:
Alle armi
Errare incerto
Antiche storie rinarrate
Lu Xun è considerato il padre della letteratura cinese moderna. Era lo scrittore preferito da Mao Zedong, anche se durante il comunismo sarebbe stato immediatamente bollato come "elemento di destra". Scrive del suo tempo, un'epoca in (apparente) mutamento, mettendo a nudo le piccolezze e le perversioni del'uomo. Il sarcasmo e l'uso del sottinteso, quest'ultimo elemento tipico della letteratura cinese classica, sono le sue armi più celebri. Lo sguardo sulla società è sempre cinico e pessimista, poca la speranza riposta a favore di un vero rinnovamento sociale. La tradizione è dura a morire, gli innovatori sono degli inetti, o dei deboli.
La mia raccolta preferita è "Alle armi", che include alcuni tra i miei racconti preferiti (Medicina, Villaggio Natale) oltre ai suoi racconti più celebri (La vera storia di Ah Q, Diario di un pazzo, Kong YiJi). Lo stile tragicomico di "Alle armi" influenzerà molti scrittori cinesi moderni e contemporanei.
In "Errare Incerto" Lu Xun si distacca dall'apparente semplicità della sua prima raccolta, vela maggiormente l'ironia e fa largo uso dell'implicito. Cade però la componente tragicomica, e le immagini sono meno potenti rispetto a quelle di "Alle armi".
Per quanto riguarda "Antiche storie rinarrate" consiglio di leggere la ricca edizione di Ivan Franceschini.
E un peccato che in Italia un autore così importante come Lu Xun venga studiato e conosciuto così poco. Mettete mano a qualsiasi suo libro, se riuscite.