Roma – Augusto Maria Orsini, numismatico e bibliofilo, viene trovato ucciso con due monete antiche in bocca. Tutto lascia supporre si tratti di un giro di falsi finito male. Ma quando il rituale si ripete in altre città europee il maggiore Marco Visconti, contro il parere dei suoi superiori, comincia a seguire una nuova pista, aiutato da Lavinia Alibrandi, una bella esperta in monetazione antica, e da un professore di Storia delle Religioni in pensione.
Stile fluido, trama ben costruita e continui colpi di scena per questo thriller avvincente che tiene incollati dalla prima all'ultima pagina. Un ottimo esordio che offre l'occasione per approfondimenti interessanti quali la numismatica antica, i miti classici e le religioni misteriche.
Notevoli, poi, i disegni delle monete antiche.
Azione, avventura, omidici ispirati a riti esoterici, antichi culti mai dimenticati. La numismatica e moderni deliri sono gli ingredienti di questo thriller che in un vortice di accadimenti porta il lettore a girare non solo per mezza Europa ma a calarsi anche nei sotterranei di Roma, alla ricerca della soluzione.
Il protagonista è un insolito maggiore dei Carabinieri congedato dal servizio attivo in zone di guerra che si ritrova un po’ suo malgrado a lavorare per i Beni culturali. La sua esperienza militare parrebbe non servirgli a molto, ma la curiosità, l’ostinazione e il fiuto sono le caratteristiche che lo porteranno sulla strada giusta.
Un tema, quello del culto mitraico, che negli ultimi anni ha ispirato più di un libro e che qui è strettamente collegato alla numismatica. Ampi brani del racconto sono dedicati alla descrizione delle antiche monete al centro del caso e merito dell’autore è sicuramente quello di essere riuscito a inserire le spiegazioni necessarie in modo armonico e non eccessivo nella narrazione, perché il rischio è sempre quello di risultare noioso per chi non è particolarmente interessato alla materia. Alcuni accadimenti del romanzo potrebbero sembrare alquanto esagerati, al limite dell’incredibile, ma sono sicuramente consoni al tipo di romanzo e alla storia raccontata.
Più di tutti mi sono piaciuti i personaggi principali, lui ex corpo speciale ferito in azione ricollocato al Nucleo Tutela del Patrimonio, lei specialista in monete antiche, si piacciono ma non vanno a letto e già questa è una bella novità.
La trama è molto Dan Brown ma con un finale molto incalzante, non è un capolavoro ma si legge bene e tiene il lettore con lo sguardo ben piantato sulle pagine.