Folgorato dalla lettura, meglio rilettura della “Statua di sale”, unico altro suo libro pubblicato in Italia, a parte le “Forze strane” che sembra introvabile, nella mitica collana “La Biblioteca di Babele” curata da Borges, suo grandissimo ammiratore, per la FMR, appena ho visto questo piccolo volume in una piccola libreria a Bologna mi sono precipitato all’interno per comperarlo e l’ho cominciato immediatamente in treno tornando a Venezia.
Siamo ancora una volta davanti ad una atmosfera borgesiana sia nello stile che nelle storie dei racconti tanto che avevo pensato, come ho confessato onestamente nel commento al libro precedente, che fosse un suo ennesimo figlio/imitatore per poi scoprire a fine lettura leggendo le note che Lugones è nato ben 25 anni prima di Borges.
Detto tutto questo….posso solo dire che stavolta non sono stato folgorato…. Una bella lettura, a volte molto bella, ……non mi sento di aggiungere altro…fate voi…vi direi di prendervi “statue di sale”….
Di questi 5 racconti preferisco il 1° ed il 4°. Per la qualità della prosa e per il percorso narrativo darei a questo breve testo 3 stelline 1/2 ma indubbiamente va premiato il coraggio di una casa editrice fuori dal coro. Questo è il primo libro che leggo di questo autore ma sarebbe interessante esplorare l'evoluzione del suo modo di scrivere e ragionare dopo la svolta politica degli anni '30. Ho scelto questo libro perchè la casa editrice mi è stata consigliata dall'Argonauta di Roma e comunque la cosa più interessante è a mio parere la freschezza del testo_ non si sentono affatto i 100 anni che ha sulle spalle. Forse i racconti non sono "fatali" ma si leggono lievemente. Ottima l'introduzione di Camilla Cattarulla
http://www.booksblog.it/post/10019/racconti-fatali-di-leopoldo-lugones
La Nova Delphi pubblica per la prima volta in italiano i Racconti fatali di Leopoldo Lugones (1874-1938) opera del 1926 che insieme a Le forze estranee del 1906 è considerata tra i precursori di quella narrativa breve argentina che avrà molta fortuna nel corso del secolo scorso.