Quando ti immergi in una scrittura al femminile - e sì, qui proprio di scrittura al femminile si tratta - così morbida, avvolgente, che rimanda ai pensieri del mondo e si salda con le radici forti alla terra, allora sai di trovarti di fronte a un piccolo miracolo, di quelli che sanno di arte e talento, ma anche di artigianato operoso, che solo una piccola ma orgogliosa casa editrice può realizzare.
(Mi autodenuncio per un doppio conflitto di interessi, Homo Scrivens ha pubblicato anche il mio romanzo e Francesca Gerla nè stata editor amorevole. Ma il suo libro è bello lo stesso).