Misteriosamente Napoli

Io ho conosciuto l'autrice di questo romanzo e posso garantirvi che ha una luce negli occhi di grande sensibilità ed umanità. Mista però a una sottile insicurezza, ad una paura che la rendono, a mio avviso, più umana e onesta di tanti scrittori cani e presuntuosi.
Tutto questo si respira nel suo romanzo dove ci si muove tra ombre e luci, schiette risate e grevi silenzi. Si respira un'atmosfera cupa in questo romanzo. Cupa ma vitale. Come quando sotto un'apparente superficie calma si "avverte" un grande e talvolta pericoloso movimento, che attrae inesorabilmente.
L'interprete principale è una donna ed insieme a lei si muove la città: Napoli, con i suoi vicoletti che possono nascondere bellissime sorprese o terribili segreti. Una Napoli misteriosa, nella quale sembrano fluttuare i fantasmi di un passato nascosto al mondo intero.
Scrittura fluida anche se ancora incerta. Si nota nell'autrice una sorta di freno, di timore, dettato certo dalla sua grande modestia e insicurezza forse,che la penalizza un po'. Unico vero neo: la descrizione della liaison amorosa. Un po' troppo da romanzo rosa.
Da leggere. Magari in una sera d'Estate con il buio stellato a fare da compagnia.

Non ho mai scritto la recensione di un libro che ho letto, ma in questo caso, il desiderio di condividere l'emozione travolgente di questa storia, è stata più forte della mia resistenza.
Maria Rosaria Selo, dopo un incipit che è come un colpo allo stomaco, sviluppa un racconto ambientato in una Napoli insolita e misteriosa, dove la sua protagonista, Alice, una psicoterapeuta infantile, tornata in città dopo svariati anni, si trova coinvolta in una serie di omicidi.
Imparando a conoscere una nuova percezione, che sembra appartenere ad un altra dimensione, Alice, con l’aiuto del capo della squadra mobile, riesce a ricucire i vari pezzi del puzzle che collegano i singoli omicidi al suicidio di un bambino avvenuto trent'anni prima.
IOSONODOLORE è un romanzo con un flusso narrativo con una suspense travolgente, le sue atmosfere giallo/noir (che per altro non è il mio genere preferito) mi hanno tenuto incollato alle pagine fino alla fine. Un romanzo che consiglio di leggere assolutamente.