L'argomento è interessante, anche se ci sono già innumerevoli libri che lo trattano. E, proprio per questo, purtroppo aggiunge poco a quanto già scritto da altri, perlomeno riguardo alle province che conosco meglio, quella di Cuneo e, in parte, quella di Torino.

Tenendo poi conto che si parla di ben tre regioni in così poche pagine sicuramente non si ha un panorama esaustivo, che si ottiene solo leggendo tutti i libri già scritti e mettendo assieme tutte le varie storie (a sto punto dovrei scriverlo io un libro, soltanto sulla provincia di Cuneo, e ne avrei per almeno 200 pagine).

Molte immagini del libro poi non riguardano quanto scritto nel capitolo (es. foto generica della città di Carmagnola, quando invece si poteva cercare una foto più vicina alle carceri del castello, di cui si parla nel testo).

Inoltre devo dire che ci sono diversi errori.

Ad esempio nel castello di Moretta non mi risulta ci sia mai stato un ristorante, è una proprietà privata, non visitabile in nessun modo.

Villa Melano non è un albergo, c'era un progetto, mai portato avanti.

Nel capitolo intitolato "Saletta di Lucedio, Cuneo", ci sono vari errori. Prima di tutto la località corretta è Saletta, frazione di Costanzana, e non di Lucedio, come indicato nel libro. Lucedio poi non è un paesino abbandonato, ma una frazione del comune di Trino. Il tutto in provincia di Vercelli e non di Cuneo.

La statua "dama velata" a Torino non rappresenta la morte ma la Religione.

Villa della Regina e Vigna della Regina sono due costruzioni diverse, e non una unica, come indicato nel libro. Vigna della Regina è quella che attualmente si chiama Villa Abegg.