Leatherbarrow non è uno scrittore, lo dichiara a inizio libro, e leggendo non gli si può dar torto. Mi chiedo se non avessi visto la splendida serie HBO cosa avrei capito da questo racconto. Le parti scientifiche sono troppo tecniche e abbozzate, vengono elencate numerose componenti di un reattore, spesso senza spiegare nel dettaglio quale sia la loro funzione. I personaggi sono descritti in modo superficiale, vengono dati nomi e ruoli, a volte qualche dettaglio sulla carriera, ma non viene mai spiegato esattamente quali fossero i loro compiti. La narrazione è un continuo salto avanti e indietro nel tempo allo scopo, non molto riuscito, di suddividere gli eventi in categorie. Il racconto del viaggio è infarcito di episodi che nulla hanno a che fare Chernobyl (ad esempio, la sortita al poligono di tiro). Finale da quarta elementare: "Speriamo che abbiano imparato a costruire meglio e a non sottovalutare la sicurezza."