Saramago, con il suo stile e la sua logica, è sempre un passo avanti a altri centomila autori (almeno per me). Però questo lo ritengo il peggior suo libro tra quelli che ho letto, perché manca di trama vera e propria, di intreccio. Un lungo saggio sull'antico testamento e su ciò che ne pensa l'autore, scarso approfondimento psicologico (strano per Saramago), scarsa ricchezza del testo. Peccato. Di sicuro, Storia dell'Assedio di Lisbona e Saggio sulla Lucidità rimangono di un livello inarrivabile.