Shirley

Venerdì sera, uno deve uscire e io cosa voglio fare ? Finire prima il libro, perché sicuramente ti starà piacendo e ti ha presa come non mai. E invece no, lo volevo finire di leggere perché desideravo trovare il punto, proprio quel preciso punto dove dici "Oh sì finalmente, eccoti, ti stavo aspettando" e l'ho trovato, peccato fosse nelle ultime dieci pagine - su 650 direi un'ottima posizione per farti incavolare-. Praticamente prendi due gemelle umane - di cui una una una STR colossale - e le butti in un cattivissimo e malefico mondo fatato, poi prendi un paio di principi - ovviamente belli, perché se no non se ne fa nulla- presuntuosi e viziati, aggiungici un po' di vendette, un po' di sangue, un po' di incantesimi qua e là, un pizzico di cameratismo - perché fa sempre piacere - e infine infiocchetta tutto in una strana relazione che di romantico e intrigante non ha nulla se non a quanto pare una coda spelacchiata - insomma...... si poteva fare di meglio-. Bha, non so se continuare a leggere gli altri, potere della biblioteca vieni a me.

Santissimi Fati. Ho letto il primo e mi sono innamorata e sposata alle magie di Caraval, ho letto il secondo e mi sembrava già di attraversare la crisi del settimo anno, durante il terzo ho richiesto il divorzio due volte tradendolo con un altro libro. Ebbene sì, talmente noioso che nel mentre ne ho iniziato un altro. Mi sembrava di leggere un libro su due bimbe adolescenti, ma due bimbe adolescenti molto stupide - e utilizzo stupide per essere gentile perché in numerosi passaggi mi facevano venir voglia di mettere via il libro senza finirlo-. Sono state tante le cose che non mi sono piaciute ma in assoluto al primo posto metto la MANCANZA DI SENTIMENTI, purtroppo è stato tutto così approssimativo che non si è creata nessuna connessione , non ho saltellato, non ho urlato, non ho pestato i piedi, non ho sospirato, non ho chiuso e riaperto e richiuso il libro nemmeno una volta, ma soprattutto agogniavo la fine e non come le altre volte perché volevo leggere il super finale scontato e romantico ma perché non vedevo l'ora di dedicarmi all'altro.... che brutta persona che sono. Mi spiace essere così brusca, ma non è stato un Finale degno, a saperlo prima mi sarei fermata al primo - e il primo merita davvero tantissimo-. Quindi leggete Caraval - che è Magicamente Emozionante- e fermatevi, non proseguite oltre.

"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH" Ecco questo è stato il mio stato d'animo per tutto il libro, anzi non solo stato d'animo, ho proprio urlato, in diversi punti quando mi fermavo, dovendo rileggere certe parti, perchè speravo davvero con tutto il cuore di essermi sbagliata, urlavo con più foga di prima. Cielo. Questo libro mi ha scombussolata emotivamente, mi ha suscitato troppe emozioni, non tutte belle, anzi spesso era la rabbia che prevaleva e proprio per colpa di quest'ultima ho letteralmente divorato il libro. Lily ha avuto un'infanzia terribile dove suo padre picchiava sua madre e lei lo perdonava e lo scusava e lo giustificava e mamma mia che impotenza. In questa adolescenza burrascosa dove in casa non ha pace conosce Atlas che oh mio dio è decisamente messo peggio di lei. Ha 19 anni, una madre che non lo ama, è un senza tetto e va a vivere nella casa abbandonata di fianco a Lily. Ovviamente i due giovani si aiutano e si innamorano e si promettono amore eterno. Tutto ciò è raccontato attraverso il diario di Lily, mi è piaciuta questa parte ? L'ho amata. Nel presente Lily è una 24 enne che cerca di realizzare il suo sogno, non vede Atlas da otto anni e si sta innamorando di Ryle un neurochirurgo che vuole diventare IL NEUROCHIRURGO. Ovviamente accadono un sacco di cose e ovviamente incontra nuovamente Atlas e ovviamente tiferete palesemente per uno dei due e ovviamente non potrà filare tutto liscio. Detto ciò. Il primo atto di violenza che ho letto mi ha presa in contropiede, ho tipo urlato e lanciato il libro sul divano. Allora ho ripreso il libro sono tornata indietro di tre pagine e l'ho riletto, e ho urlato e chiuso il libro di nuovo. Eh no, no, no, no non può essere anche per lei così. No, come sua madre No, fermati. E invece lei continua. E riaccade. E porca paletta ora entro nel libro e gli spacco la testa. Ma cosa fa ? Lo perdona di nuovooooooo. E poi accade la terza e la terza altro che spaccargli la testa, avrei voluto strozzarlo e abbandonarlo ad una centrale di polizia. E GRAZIE SIGNORE GRAZIE finalmente rinsavisce. Ma non mi ha soddisfatta. Rimane impunito. Non è giusto. Non si fa così. Meritava una punizione e invece come lo lasciamo ? Felice e contento così potrà sfogarsi su un'altra donna ??????? Ma siamo impazzite ?????????? Hooooooverrrr non si faaaaaaaaaaa. Mi dilungherei ancora ma è già troppo lunga, quindi mi fermerò e parlerò solo del finale. E' un finale soddisfacente per Lily ? Assolutamente si. Per fortuna è rinsavita. Per fortuna è riuscita a disintossicarsi . Per fortuna è un Eroina. E l'epilogo ? Assolutamente insoddisfacente. L'ultima scena ? AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA Una stella, veramente, io ti do una stella. C'è una cantante con cui sono in fissa ultimamente e una delle sue canzoni cita : "Siamo la scena del film sotto la pioggia La corsa in aeroporto tra la folla Siamo la scena clou in cui lei si volta Poco prima dei titoli di coda" Ecco questo è l'epilogo di Atlas e Lily, ma noi ci meritavamo MOLTO DI PIU'.

Forse un giorno mi stancherò di leggere e rileggere questo libro, ma non è decisamente oggi. Ho comprato l'ultimo libro della Hoover e mi sono detta, perchè prima di addentrarmi nell'ignoto non rispolvero per la ventesima ? trentesima ? Millesima volta il mio "libro sicuro" ? Come sempre non mi stanca mai. Penso che la Hoover abbia un dono, ha le mani magiche, dipinge così bene le emozioni che ogni santa volta che rileggo questo libro sono li che piango, urlo e mi innamoro e mi rinnamoro e piango e urlo in un circolo infinito. Potrebbe sembrare l'ennesimo libro su due ragazzini che si innamorano ma la Hoover non potrebbe essere mai scontata e banale, sarebbe come cercare di far diventare salata la nutella, un abominio. Quindi se avete voglia di soffrire un po' di pene d'amore, se avete voglia di innamorarvi di personaggi irresistibili, se avete voglia di emozionarvi per delle canzoni che non esistono nemmeno, se avete voglia di un amore silenzioso, armatevi di fazzoletti, una poltroncina comoda, magari al tramonto che crea la giusta atmosfera e iniziate la lettura.

Sono un sognatore; ho così poca vita reale che attimi come questo, come adesso, li considero una tale rarità che non posso non farli rivivere nei sogni.

Un nuovo sogno, una nuova felicità. Una nuova dose di veleno raffinato, sensuale ! Viviamo in un mondo così pigro, lento e fiacco, tutti insoddisfatti del nostro destino.

A volte si può avere l'impressione che si stia parlando di certi argomenti seri, di argomenti che suscitano riflessioni, ma poi, quando ci si domanda di cosa si sia parlato, non si riuscirà in alcun modo a sapere di cosa precisamente.

Dopo aver letto questo libro è come aver fatto una seduta dal mio psicologo, soprattutto l'ultima frase è veramente azzeccata. Si parla di tutto, ma di fatto non si parla di niente. Abituata ai miei romanzetti dopo questo libro sono satura. Penso che me ne andrò a pensare.

Senza parole. Tre cose odio nei libri. E lui ce le ha tutte e tre, ma proprio tutte e tre. Non mi era mai successo, ma mai,mai,mai. 1. I BUCHI NERI, I VUOTI COSMICI, I TIME OUT DEL NULLA. Quegli odiosi salti temporali dove i protagonisti fanno cose che non ti è dato sapere. Qui abbiamo un salto di quattro, fastidiosissimi mesi dove lei non ricorda assolutamente niente, N I E N T E . 2. IL TRADIMENTO, IL CUORE INFRANTO, IL TI DISTRUGGO L'AMOR FINO. La scrittrice si fa beffe di te, ti sei affezionata all'altro protagonista ? Ah si ? Bene, bene, bene, ora vedi come ti ribalto la situazione. AAAAAAAAAA non c'è cosa peggiore nell'infangare un protagonista per un altro, rendere "brutto e cattivo" il vecchio primo amore per farti innamorare del nuovo figo di turno. Questa cosa qui la può fare solo la Maas, anzi ho insultato anche lei, non è vero, non lo accetto punto e basta. Non si faaaa, non si faaaaaaaaa !!!! Che odiooooooooooo. Cioè ha fatto praticamente di tutto per farmi cambiare ideaa e cosa peggiore ?!?! Ci è QUASI RIUSCITA !!!! 3. IL FINALE APERTO. Quel finale pezzo di fango infingardo che rimane così, lì, che ti guarda e ride perchè lui sa, lo sa, che tu il terzo lo comprerai e leggerai solo per colpa sua. Perchè non si può finire così, non si può. I nostri poveri sentimenti valgono davvero così poco ?????? Se il libro fosse stato cartaceo sarebbe finito defenestrato. Dunque queste sono le tre cose che mi sono piaciute di più, perchè ammettiamolo odio o amore in fin dei conti sono comunque emozioni. La stella e mezzo è di tutte le altre 600 pagine. E' stato di un prolisso che, cielo, ci ho messo ben tre giorni a leggerlo, mai successo per un fantasy. Ripetitivo e lunghissimo e alcuni punti li ho anche saltati. Insomma vedete voi quanto siete masochisti. Ora come ora ho bisogno di una pausa, il terzo aspetterò i lunghissimi tempi della biblioteca così intanto mi riprendo.