Libro non facile da apprezzare. Perché mentre cerchi di entrare in sintonia con lo stile dell'autore, capisci che devi andare oltre le scazzottate e il flusso sconnesso e farneticante della narrazione. Violenza come sfogo dall'alienazione, anticonformismo e disprezzo delle regole sono affrontati con ironia, follia e uno stile disarmonico ma sensato, che riflette proprio il disagio esistenziale della generazione x. Mi è piaciuto perché non ho mai letto nulla di simile, e un cult così merita di essere letto.