Allora, da dove cominciare? Stavolta Saretta si è superata. Non solo mi crea un secondo capitolo della saga Crescent City che è un mix tra Guerre Stellari e Hunger Games, ma mi conclude pure con un colpo di scena finale da brividi: il maxicrossover! Inoltre, visto che si parla pur sempre della Maas, anche in questo secondo tomo, non temete, abbiamo di tutto e di più in tema di "citazioni": Draghi umanoidi,(il drago non poteva mancare), navi sottomarine con biosfere incluse, miti norreni (ciao Thor, che qui diventi Thurr), ribelli, spie, controspie, negromanti, principi infernali (un omaggio a zia Cassandra ci sta sempre),storie d'amore strazianti e sensuali (non si può trascurare zia Ward) e naturalmente alberi genealogici talmente complessi che il Trono di Spade non era nulla al confronto. Da leggere con molta attenzione perché qui tra morti veri e presunti, tra buoni che sono cattivi e viceversa, tra spie che sono spiate ecc, si rischia di farsi venire l'emicrania. P.S : ancora una volta, attenti ai gatti!