darthina

Un libro interessante, un genere non propriamente mio, una narrazione lenta e un pò confusa all'inizio, che accellera nel mezzo e precipita nel finale. Credo manchi qualcosa, sicuramente guarderò la serie tv

Ecco un libro che tutte dovremmo leggere perchè parla di una donna che ha in se' tanti aspetti e fra i tanti è possibile trovare un pezzettino di noi. Assolutamente 5 stelline, sia per i contenuti( temi serissimi trattati con tante sfumature diverse, dall'ironico all' horror) che per lo stile (l'autrice è stata in grado di regalarmi un libro ed un fim insieme, tenendomi incollata alle pagine). Eleanor è una donna chiusa in se stessa che affronta il mondo con ironia e fin troppa determinazione, a tal punto da suscitare distacco in chi l'avvicina. Ma chi è Eleanor veramente? Che significato hanno il suo aspetto fisico e il suo rifuggire da tutto e da tutti e quanto veramente si riesce a fuggire prima di dover fare i conti con noi stessi e col nostro vissuto? Nella vita non sempre le cose vanno nella giusta direzione, ma a volte ciò che decide una strada invece che l'altra non dipende solo da noi ma da chi incontriamo ed Eleanor ha la fortuna di incontrare Raymond, un ragazzo all'apparente lontanissimo da lei (da lei stessa definito durante il loro primo incontro simile ad un maiale) che invece riuscirà a a scalfire con la sua dolcezza ed il suo essere perbene la corazza che Eleanor ha addosso per proteggersi dal mondo. Non avevo assolutamente immaginato il colpo di scena finale e sono praticamente rimasta di sasso. Ho letto anche la parte finale, l'intervista all'autrice e il suo perchè abbia inventato Eleanor. Come giustamente ha rivelato, uno pensa che la solitudine sia una condizione prettamente degli anziani ed invece no, è molto facile essere soli e smarriti ad ogni età e magari uscire con una corazza addosso per proteggerci dal mondo. Poi ecco che al momento opportuno arriva il Raymond di turno e la corazza si crepa 

Una premessa fondamentale: non sono brava, no io non sono brava come tanti lettrici e lettori( hanno tutta la mia ammirazione)che riescono a scrivere delle recensioni perfette con tutte le parole giuste, scritte in maniera impeccabile . Io ho una grande difficoltà ad esprimere nel modo corretto le sensazioni provate durante la lettura, nonostante ciò ci provo nella speranza piano piano di migliorare E veniamo al libro. Nelle mie recensioni non scrivo mai la trama perché non tutti gradiscono avere anticipazioni di chicchesia tipo, ma posso dire che si tratta di un libro che affronta argomenti tosti e importanti (fanatismo religioso, violenza, allontanamenti emotivi, riscatto personale e altro ancora) scritto in modo molto scorrevole, si legge molto bene; eppure tuttavia a me non ha convinto e qui viene la difficoltà nel mettere nero su bianco ciò che non mi ha convinto, senza sembrare troppo superficiale o poco sensibile. Ho trovato la storia in alcuni tratti eccessiva, non spontanea e confesso che in alcuni punti ho accusato noia. Probabilmente attribuisco queste sensazioni all'autrice, puramente al suo modo di scrivere e di raccontarsi , nonostante gli argomenti trattati non è riuscita ad emozionarmi fino in fondo. Salvo un po' il finale ma non me la sento di dare più di 3 stelle

Un romanzo di un autore israeliano che non conoscevo e che finalmente ho letto, senza però trovare grandi soddisfazioni. Quattro racconti nei quali viene descritto il percorso dall'infanzia, attraverso l'adolescenza, fino alla maturità del protagonista che si muove in una Israele sempre sul filo di una nuova guerra. La narrazione è tutta centrata sul punto di vista del protagonista riguardo a cose personali o su chi lo circonda, gli amici, la famiglia, con profonde descrizioni sugli stati d'animo e sempre con un filo di incertezza, tristezza e pessimismo. Piuttosto cupo,nonostante non mi sia piaciuto perchè ho fatto fatica a leggerlo, credo che porterò delle immagini descritte sempre con me.

E fine fu! Che meravigliosa avventura in queste 1200 pagine. Un viaggio attraverso l'America della guerra di Secessione, con uno sguardo sulle tensioni bianchi-"negri"; su sudisti-nordisti; su democratici e repubblicani. Tutto e tanto altro e sopra tutto questo lei, Rossella, una donna che racchiude in sé tutti i peggiori difetti dello spirito umano ma che nello stesso tempo capace di sprigionare forza e carattere. Ed intorno a Rossella è impossibile non innamorarsi di Melania, la donna dolce e signora per eccellenza ma capace anch'essa di grande coraggio, lei che sembra così fragile e indifesa. E Rhett? Rhett è l'uomo che tutte vorrebbero avere al proprio fianco, forte ,protettivo,ironico, burbero anche ma capace di tanto tantissimo amore. E poi tanti tanti personaggi e ...Tara, il luogo dove ritornare tutto le volte che si tocca il fondo e bisogna ricominciare perché è il balsamo che lenisce tutte le ferite "Penserò a tutto questo domani, a Tara. Sarò più forte, allora. Dopo tutto, domani è un altro giorno"

Questo romanzo, ispirato alla vita dello scrittore stesso, racconta di un uomo e della sua ricerca dell’anima gemella. All’inizio il protagonista passa di donna in donna, escludendole una alla volta per i più svariati motivi, ma ecco che proprio quando arriva alla conclusione che in realta’ l’anima gemella è un insieme stesso di tante donne, arriva LEI, Leslie la donna della sua vita. Il seguito lo lascio a chi vorrà cimentarsi nella lettura. Mi aspettavo molto di più da un romanzo dove si leggeva “una storia d’amore che ha affascinato milioni di lettori”, invece mi sono trovata davanti pagine e pagine di descrizioni filosofeggianti l’amore e la sua essenza, bla bla continui di un uomo super convinto di se’, una noia all’ennesima potenza che non vedevo l’ora di finire di leggere. E’ stata dura arrivare fino in fondo.

Finito!!! Che angoscia che mi ha creato. Avevo visto il film (stupendo!) e mi ero sempre ripromessa di leggere il libro, non immaginando assolutamente quanto inquietante poteva essere. Questo ha causato una certa lentezza nella lettura fino all'80%, quando poi complice un viaggio in treno, sono stata completamente assorbita e travolta dall'Overlook hotel. Consigliatissimo per gli amanti del genere😉

Il racconto della vita stessa dell' autore in un Irlanda povera, miserabile fino all'impossibile, piena di ubriaconi, di sudiciume e di famiglie sfasciate e tutto questo ci viene raccontato con gli occhi e il cuore di un bambino che cresce con noi e che ci trasmette tutto cio' che tragicamente lo circonda con molta ironia, col risultato che spesso ci si ritrova a sorridere nonostante gli argomenti siano così tristi. Mi è anche piaciuto molto lo stile di scrittura dell'autore, molto semplice, con intere frasi senza punteggiatura ma comunque comprensibili. Da consigliare a tutti.Ora ovviamente non vedo l'ora di leggere il seguito!