In una narrazione fluida e scorrevole, si accostano due grandi personaggi: il primo è Napoleone, dalla sua ascesa fino alla caduta, con spazi narrativi di gusto e di ilarità leggera. Il secondo è Giacomo Leopardi, dalle origini della sua famiglia fino a prima di divenire il poeta dell'Infinito. I capitoli sono brevi ed intrecciati l'uno all'altro, proseguendo di pari passo, ci portano uno spaccato della grande storia vista dall'alto e vista nel particolare della realtà di Recanati e dintorni. Un libro ,a tratti romanzato senza eccessi, che si lascia leggere e ci coinvolge nelle vicende dei due protagonisti, senza essere troppo prolisso ma raccontando gli aneddoti come sono accaduti. Una bella lettura anche per i più restii e i meno accondiscendenti.