In quel momento ho capito qual è l'unico significato che al giorno d'oggi può avere l'amicizia: è indispensabile all'uomo per il buon funzionamento della sua memoria. Ricordarsi del proprio passato, portarselo sempre dietro, è forse la condizione necessaria per salvaguardare, come si suol dire, l'integrità dell'io. Per far in modo che l'io non rimpicciolisca, che mantenga immutato il proprio volume, bisogna annaffiare i ricordi come fiori in vaso, e tale operazione richiede un contatto regolare con i testimoni del passato - ossia con gli amici, che sono il nostro specchio, la nostra memoria.