Il primo libro l’ho divorato. Il secondo anche. Il terzo mi ha fatto venire qualche dubbio. Il quarto solo una grande confusione.
Nella copertina del libro si consiglia la lettura per chi ha amato Harry Potter “per la ricchezza e l’articolazione del suo magico mondo”. Devono chiedere scusa alla Rowling per aver affiancato questa saga a quella di Harry. Mi auguro che lo abbiano già fatto.
Personaggi che appaiono e scompaiono senza senso, messi solamente per riempire le pagine. Che fine fanno Lazarus? I genealogisti? Perché Ofelia, tutta la sua famiglia, gli Spiriti di Famiglia, Octavio, ecc. finiscono su Rovescio e poi tornano su Dritto perché giustamente l’Altro viene rimesso nello specchio, MA Lazarus e i Genealogisti che finiscono su Rovescio tramite il Corno dell’Abbondanza poi spariscono nel nulla?!
E di domande ce ne sarebbero ancora.
Per non parlare che non si capisce proprio cosa siano questi echi.
Quello che si capisce bene è che Ofelia è bassa, goffa e spettinata, Thorn alza le sopracciglia e sblocca la gamba di metallo (che poi non spiegano perché usa sempre il disinfettante e indossa un’armatura…la gamba ok l’aveva rotta, ma il resto??), Berenilde è bionda e bellissima, la zia Roseline ha i denti cavallini e Ambroise ha braccia e gambe invertite, ecc ecc.
Ho trovato pesantissima la continua ripetizione di domande che si fa la protagonista (sempre le stesse).
Inoltre ho seriamente pensato che la scrittrice abbia delle perversioni: questa Ofelia se ne fa subire di tutti i colori e il suo fantastico marito, che tanto dice di amarla e di volerla proteggere, lascia che lei subisca di tutto.
Nel finale Ofelia torna nel Dritto senza dita, perché per la “contropartita” deve perdere un potere familiare. Perché decide di perdere proprio il potere della lettura e non quello degli artigli che tanto quando le sarebbero serviti non ha mai saputo usarli???? E soprattutto: aveva già perso il potere di attraversare gli specchi, perché alla fine ci riesce di nuovo???
Mi dispiace molto che l’idea iniziale era davvero molto bella, ero molto incuriosita dai poteri poteri familiari, dall’esistenza delle anche e degli Spiriti di Famiglia…il terzo libro inizia addirittura con una mappa delle arche che illustra anche la loro posizione e i nomi degli Spiriti di Famiglia. Faceva pensare che si sarebbe approfondito qualcosa, no? Invece oltre ad Anima, il Polo, Babel e qualche accenno a Terra d’Arco, IL NULLA.
La Dabos si è inventata 21 nomi di arche e relativi Spiriti di Famiglia per far ruotare 2000 pagine su 3 e mezzo.
Almeno ci risparmiavamo l’elenco di tutte le Arche con gli spiriti nel bel mezzo della trama.