Riletto ora riduco un pò il giudizio, ma perchè col tempo sono diventata molto più selettiva (da 5 a 4). Resta un bel romanzo di fantascienza con vena gialla/noir in cui si trovano diversi spunti originali. Mi ricordavo solo il tema dei "ricambi", che allora era per me totalmente nuovo, e del gatto "apriporta". Rileggendolo ho trovato tante piccole idee che risultano ancora innovative e simpatiche (gli elettrodomestici parlanti, i vestiti con le etichette mostra prezzo, l'angolo elettronico nei negozi per i mariti stanchi dello shopping, etc). Ho apprezzato anche le descrizioni molto figurative che permettono di vivere la storia come se si fosse presenti. Il ritmo è bello incalzante e non manca l'ironia alla Lansdale.