Cavolo mi è piaciuto, tantotanto. Si svolge nel 'Gipiverso' di Bruti, ha una ambientazione aliena, un medioevo che potrebbe essere il nostro ma non lo è...nessun riferimento storico banale, nessuna storia trucida, solo fantasia allo stato puro 'puciata' nella leggenda. Una boccata di ossigeno per lo spirito (e quest'anno l'ossigeno serve!) E poi, diavolo di un Gipi, cedere il disegno di una storia così bella a un altro artista è stato veramente un atto di coraggio. Bravi tutti.