Il cuore selvatico del ginepro
by Vanessa Roggeri
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Description
Ne Il cuore selvatico del ginepro, la giovane scrittrice sarda Vanessa Roggeri ha tratto ispirazione dalle antiche tradizioni e dal folklore più oscuro che appartengono alla sua terra natale. E’ un racconto, quello di Vanessa Roggeri, in cui l’ignoranza di certe forme di superstizione viene messa a confronto con la ragione, la sensibilità e l’amore. E’ notte, e il cielo è illuminato dai fulmini. E’ una notte che, nella credenza popolare del luogo, è carica di malvagità. Nel paese si respira la paura per quello che sta per accadere. D’un tratto si sente il vagito di una bambina. Lei è appena nata, ma non è come tutti gli altri neonati, lei non è innocente. La sua colpa è di essere la settima figlia. Su di lei grava una tremenda maledizione, è nata sotto il segno del maligno, un marchio invisibile, eppure incancellabile, che non la abbandonerà per tutta la sua esistenza. Nel piccolo paese c’è un nome ben preciso per le settime figlie. Esse sono chiamate cogas, cioè streghe. Per la famiglia Zara, l’unica soluzione possibile è abbandonarla a sé stessa. Decidono di lasciarla lì, in riva al fiume. Eppure Lucia, la primogenita della famiglia, non riesce a sopportare tale delitto. Lei ha solo dieci anni, ma è dotata di un carattere ribelle. Contrariamente alla volontà della famiglia, fugge di casa per cercare di salvare sua sorella. Dopo averla trovata, si prende cura di lei e decide di chiamarla Iannetta. Dopo averla riportata a casa, alla famiglia Zara non resta altro da fare che sopportare quella presenza malvagia, perché, essendo sopravvissuta alla prima notte, ora devono tenerla. Ma il futuro di Iannetta resterà segnato dalla superstizione e dall’ignoranza. Verrà odiata ed emarginata da tutti, tranne che da Lucia, l’unica a non aver paura. Vanessa Roggeri, con il romanzo dal titolo Il cuore selvatico del ginepro, racconta una storia fatta di antiche credenze e cieca superstizione.