Ancora una volta. Fabbri si dimostra un maestro nel rendere la storia avvincente, intrigante e, in alcuni passaggi (dove è presente Magno) divertente. Il quarto libro della saga su Vespasiano conferma, a mio parere, le qualità di questo scrittore: è preciso, esauriente senza cadere nella pedanteria, non tralascia nulla nei particolari, cercando di rendere la lettura scorrevole e leggera. Dopo il primo libro, secondo me fatto come introduzione al mondo della Roma Imperiale del primo secolo, un cambiamento positivo si è avvertito in maniera evidente. In questo libro, la vicenda dell'imperatore Claudio è rappresentata con grande sagacia, lasciando davvero spazio all'immaginazione per chi legge queste pagine. Anche per le battaglie, i concili di guerra e le scene descrittive delle legioni in marcia, sono rappresentate in maniera davvero ottima e, leggendone le parole, non si può fare a meno di immedesimarsi in Vespasiano. Lo consiglio assolutamente.