Orr si alzò in piedi, ma non si avviò alla porta. - Non le è mai venuto in mente, Dottor Haber - disse, con tanta tranquillità da balbettare un poco, - che da qualche parte possano esserci altre persone che sognano come me? Che la realtà ci venga cambiata sotto gli occhi, venga sostituita, rinnovata, di continuo... ma che noi non ce ne accorgiamo? Soltanto il sognatore lo sa, e coloro che conoscono il suo sogno. Se ciò è vero, allora credo che siamo fortunati di non saperlo. Le cose sono già abbastanza confuse.