Collana NOVECENTO - Biblioteca della democrazia Volume 1
La democrazia non è certo figlia del caso ma nemmeno della necessità; non è un dono, è una conquista; la storia della democrazia è, fuor di ogni dubbio, la storia della lotta per essa. Antonio Scurati
- Pubblicato per la prima volta in Francia nel 1938 con il titolo Naissance du fascisme, a distanza di più di ottantanni questo libro non smette di stupirci per la sua ricostruzione della nascita del fascismo. Esule a Parigi dal 1926, Tasca si affidò alle memorie personali e alle testimonianze di altri esuli antifascisti per dare origine alle pagine forse più avvincenti dal punto di vista narrativo, e più chiare nell'argomentazione storica, che siano state scritte sull'avvento del fascismo. Il libro narra i decisivi eventi intercorsi tra il 1918 e il 1922 attraverso una cronaca serrata che lascia il lettore senza respiro. Ciò che, tuttavia, colpisce di più, ed è tuttora un'imprescindibile lezione per la difesa della democrazia, e l'argomentazione delle ragioni sociali della sconfitta del movimento operaio e dell'avvento del fascismo. Le forze socialiste avrebbero potuto impedire la barbarie fascista se avessero fatto propria l'affermazione di Marx per la quale una classe è davvero rivoluzionaria soltanto quando non è su una classe particolare, bensì la rappresentante dei bisogni generali della società. In questo senso, durante la crisi postbellica, il socialismo fu del tutto assente, col risultato che, avendo la società "orrore del vuoto", se lo si lascia sussiste- re troppo a lungo, le forze più selvagge, attratte e moltiplicate da esso, si affrettano a colmarlo.