L'ultima casa a sinistra + dossier Pandemia
Sommario:
Nel numero 93 di Nocturno (maggio 2010) Intervista esclusiva al regista di The Road John Hillcoat, e lampi horror con Saw VI e Final Destination 3D. In più rubriche, anticipazioni, cult e interviste per gli appassionati del cinema di genere.
CINEFEAR
Non c’è due senza tre: la maledizione dei sequel straight to video
Doghouse: Le donne cannibali
Flesh Blood: The crazies remake
De Profundis: Laid to Rest e Seventh Moon
CINEASIA
Dalla Corea il famelico The Chaw
Ong Bak 2: La furia del guerriero
Blob asia: Molto di nuovo dal fronte orientale
Angeli Sepolti: Armour of God
CINESCI-FI
Solo un Avatar ci salverà
Oltre il torrente: The Prisoner
L’armadio dello zio Forry: The Black Cat di Edgar G. Ulmer
CINECOMIX
Il ritorno di robottino: Astroboy in USA
Comics zone: Pluto
Animetion: Astroboy
Game Over: Astroboy: The video game
CINESEX
Dirty Diaries ovvero: il senso delle svedesi per il cellulare
Tinto Brass: chi ha ucciso Caligola?
La scena hot: Left Bank
Il nudo: Giovanna Mezzogiorno
Il culo è lo specchio dell’anima: Kate Maberly
VISIONI NOCTURNE
Sherlock Holmes
Il mondo dei replicanti
Saw VI
Pandorum e Case 39
The Stepfather
The Boondock Saints II
The Box
Solomon Kane
PERSONALE
Gaspar Noé (prima parte)
CINEZONE
Eva la prima donna: Transitalia
Viaggio all’ Enfer
Quell’impostore di Pierino
Dolci mattatoi: El Transexual
Il mio west: Quelle sporche anime dannate
Italia X: Ultima fermata
Visto in censura: Hard Sensation
Cine ritrovato: Morbosità
INTERVISTA CARRIERA
Giannetto De Rossi
IL CULT
L’ultima casa a sinistra
STRACULT FILES
Don Backy
STARLETTE
Camille Keaton
TELEVISIONE
Editoriale
A proposito di Fringe
Il sequel di V-Visitors
Anteprima Fear Itself
HOME VIDEO
LIBRI
Dossier a pag. 45
sommario:
PANDEMIA, IL CINEMA DEL CONTAGIO E DELLA SOPRAVVIVENZA
(a cura di Davide Pulici)
Perché temiamo le malattie ma non possiamo fare... senza? Perché libri e film continuano a raccontare di germi allo stato brado pronti ad aggredirci nella notte?
I grandi morbi, che da un lato accumulano i cadaveri e svuotano il mondo, si sono sempre rivelati produttivi dal punto di vista artistico. Ciò che distrugge, al tempo stesso crea. L’epidemia di peste che falcidò Atene durante la Guerra del Peloponneso, ha fatto si che Tucidide scrivesse le sue le sue pagine immortali. E che Lucrezio, secoli più tardi, forgiasse i mirabili versi sui quali la sua mano si fermò. Via via , tragittando i secoli e assottigliando le generazioni, le pandemie hanno sempre trovato i loro cantori. La peste e la penna scrivono la nostra storia e ci dicono ciò che siamo: Dafoe, Poe, Manzoni, Artau, Camus..
I morbi, oggi sono, fin dai nomi ( AIDS, Influenza aviaria, Sars..e per ultimo il virus A/H1N1), entità domestiche, dimesse, umili. Scacciati dalla grande letteratura si devono contentare di R.Matheson, S. King, C. Barker. O accettare di trasformarsi, con una rimarchevole deminutio captis, in materia elaborabile nei processi del cinema di genere.
Introduzione: Il fascino del morbo
Cabin Fever
Cassandra Crossing
Infection
Survivors
I sopravvissuti
Il tempo dei lupi
Il morso del contagio
Il virus sotto la pelle
Germi bianchi sul pianeta Terra
Febbre gialla
I giorni dell’incubo
Il contagio del Vietnam
Il morbo alla tua porta La pandemia dalla letteratura al cinema
Epidemia fatte in casa