“Dai, tu che sai tutto senza aver imparato niente, il modo per insegnare senza essere preparato a 'questo'? C'è un metodo?".
“Non mancano, certo, i metodi, anzi, ce ne sono fin troppi! Passate il tempo a rifugiarvi nei metodi, mentre dentro di voi sapete che il metodo non basta. Gli manca qualcosa.”
“Che cosa gli manca?”
“Non posso dirlo.”
“Perchè?”
“È una parolaccia.”
“Peggio di 'empatia'?”
“Neanche da paragonare. Una parola che non si può assolutamente pronunciare in una scuola, in un liceo, in una università, o in tutto ciò che le assomiglia.”
“E cioè?”
“No, davvero, non posso...”
“Su, dai!"
“Non posso, ti dico! Se tiri fuori questa parola parlando di istruzione, ti linciano.”
“...”
“...”
“...”
“L'amore.”