"Lo avete sentito?" diceva, il chenon era una vera domanda quanto un'affermazione. "Sentite quel suono, quella nota? Giuro su Dio, quel colore lì, quel rosa. Quando quel rosa inizia a impallidire davvero, è come se emanasse questa nota, non riesco a descriverla, è morbida e alta. E lo sentite quell'arancione? Non l'arancione marmellata, ma quello color pesca? Lo sentite? Cavolo, non vedo l'ora che arrivino i blu! I blu e i viola! E poi quell'ultima lunga nota, nera e bassa, quella nota riverberante di basso che dice "Vai adesso, buonanotte. Buonanotte America, buonanotte".