Gradevole e leggero viaggio negli "Stati d'eccezione", le micronazioni, utopiche, immaginarie o distopiche, sparse per il mondo, la storia, o le menti feconde degli immaginari fondatori, antitesi e sublimazione di quella "crisi dello Stato" che colora i tempi nostri: Graziani li passa in rassegna uno per uno, con piglio storicizzante e fiabesco, e questo pare il suo più grande merito.