Personalmente non mi è piaciuto anzi, l'ho direttamente abbandonato.
Sono anni che ascolto Virgin Radio e da quando Cotto è stato inserito nella programmazione mattutina, mi è capitato di ascoltarlo e la sua voce mi hai fatto compagnia per diverse mattinate, lungo il tragitto per andare a lavoro.
Quindi quando annunciò l'uscita del suo nuovo libro, spinto dalla curiosità lo presi senza nessun dubbio o ripensamento; mai fatto un errore più grande!
Più che un libro da leggere è da considerarsi come un libro da consultazione: mi sento triste, vado a cercarmi le canzoni che LUI reputa malinconiche, sono allegro? Mi ascolto le canzoni che LUI reputa adatte.
Personalmente una delusione, io l'ho sentita come una misera raccolta di canzoni scelte appositamente per determinati stati d'animo di cui non ne ho condivido neanche uno.
Mi spiace ma per me è questo libro è un 'no' secco.