fiamma

interessante l'ambientazione esotica sull'ile de la reunion, belle le descrizioni paesaggistiche ed "etnologiche"- peccato che la storia sia molto labile e un po' inverosimile. di positivo ha che si legge con gusto, ma in tutta onestà fatico a comprendere il fenomeno bussi. libro estivo e nulla più.

un antieroe umano e corrotto, allo stesso tempo criminale e giustiziere, la new york difficile degli spacciatori, dei mafiosi, delle gang- e i mille intrighi che accompagnano il potere e la ricchezza. winslow, come al solito, è un abile costruttore di storie e racconta dettagliatamente una realtà complessa e dura senza manicheismi; però, a differenza dei libri di ambientazione californiana, qui ho trovato qualche macchinosità di troppo e un filo di noia si è fatta strada tra le pagine. lodevole il tentativo di ampliare i propri orizzonti, ma c'è qualche stereotipo di troppo e la storia non fila sempre liscia come dovrebbe.

mariano fortuny e william morris- all'apparenza figure diversissime, con vite profondamente differenti e tuttavia uniti dall'importanza nella ricerca estetica, nell'innovazione nelle arti applicate e da alcuni temi presenti nei loro lavori. in questo breve saggio, la byatt racconta e documenta due artisti da lei amati, con un testo semplice e pieno di amore, molte immagini e una ricca bibliografia. edizione inglese bellissima e molto curata (e, a differenza della costosa einaudi, reperibile a un prezzo contenuto). per me, un gioiello.

una famiglia terribile, che si ostina a ignorare l'incombente disastro finanziario, che soffoca qualunque aspirazione, in cui la ricerca d'amore della grassa e impacciata aroon diventa l'unico (e a tratti terribile e disperato) guizzo di umanità, in cui, in nome delle buone maniere, si ignorano suicidi, morti, tresche, rapporti affettivi poco chiari. un romanzo allo stesso tempo triste e divertente, con un colpo di coda di perfidia che fa oscillare tra le lacrime e il sorriso. molto cinico, molto interessante.