Era già da diversi libri che mi aspettavo che Rand non sarebbe morto alla fine, si tratta di una saga poco incline ad uccidere i personaggi (sebbene in questo libro finalmente accada) e questo è una delle poche critiche che faccio a questo ciclo di libri che mi ha tenuto impegnato per diversi anni.
La modalità tramite la quale vengono descritti gli eventi ad un certo punto, con un unico mega-capitolo dove le vicissitudini dei personaggi si alternano senza fiato, è stata molto coinvolgente e ha dato l'impressione a volte di vedere un film (con cambi di scena repentini). Mi sono domandato per 12 libri come sarebbe stata la lotta finale tra Rand e il Tenebroso, e alla fine non c'è stato alcuno scontro 'fisico' ma sostanzialmente 'mentale'.. direi che tutto sommato mi è piaciuta come soluzione.
Peccato che il libro sia stato chiuso frettolosamente... qualche capitolo stile il Signore degli Anelli post-ritorno da Monte Fato mi sarebbe piaciuto, invece si chiude tutto in fretta e furia senza lasciare alcuna indicazione su come sarà il futuro di questo mondo rivoluzionato dalla nuova prigionia del Tenebroso e da tutti i talenti riscoperti recentemente: un vero peccato che sia stato più volte ribadito che non ci saranno seguiti (forse anche a causa della morte di Jordan, magari Sanderson anche se potrebbe farlo non vuole farlo).
Ora aspetto con ansia la serie televisiva per poter insultare il regista ed evidenziare con sdegno tutte le differenze di trama ^__^