Gioia dai gatti neri's Reviews⁸³

preso in biblioteca con l'entusiasmo di geronimo stilton per la prima serata di italia 1; parabola discendente perchè pensavo di trovarci la tanto decantata follia d'amore, la follia del titolo e della quarta, quell'amore cieco che trasforma un uomo probo in un assassino, quell'amore che ha trascinato Michè in prigione...invece no!

mi è piaciuta tanto quest'isola fredda e invernale dove si svolge la storia, il vento, le onde, la neve...incantevole per me, se poi si incontrano animali strani ancor di più... la storia mi ha intrigata ma nel suo svolgersi i personaggi e lo scrittore hanno calcato la mano nel voler discostarsi troppo da quelli che sono gli elementi di questo genere perchè sempre di fantasy si tratta! vorrebbe essere come "21 grammi" o "7 anime" per far riferimento a film, solo che i personaggi qui rimangono troppo fermi per essere un libro dove tutto può accadere e troppo veloci per non perdere quel tono realistico di cui tanto è impregnato questo libro. che consiglierei? deciditi...o esuli dalla realtà o la descrivi fino in fondo!

questa è un'altra di Zilli, no, non sono una fricchettona da primo maggio e nemmeno una che la vita ha spezzato sono una che vorrebbe partire per fare la sua parte non so ancora bene qual'è ma poi si vede lì ma perchè? che ti manca? non lo so non per soldi poco per ambizione più perchè non so aiutare i vicini e allora faccio la mia parte lontano e sì l'eccitazione c'è questo mondo è avventuroso e io sono 'na ragazzina in confronto ma non hai paura? si che ce l'ho ma di più a non uscire da questa cameretta e se muori? non torno più però sono andata, ho fatto la mia parte e ho risposto al mio richiamo, alla ricerca di me stessa, non potrò riportarti la risposta ma io l'avrò trovata. Come Mika, una preghiera per te.

Da: Lacittàdellagioia A: ANO B Data: 19 luglio 2012 8.00 Oggetto: recensione Signore, ho terminato la trilogia e nonostante tutto (troppo sesso, troppo ripetitivo, troppo lungo) mi son divertita! Sono però indecisa sul regalo di Natale, la vaniglia mi nausea oramai, il flagellatore mi sembra eccessivo magari opto per le sfere...male che vadano ci gioco a quidditch! Lacittàdellagioia Amministratore delegato S.Tic.A.Z S.r.l

la Zilli dice di si, io so che il commento al primo è stato di tipo "etologico" o "fisiologico", certo è che il sadomasochismo vende e ce ne sono tante di lungaggini e di stupidate, qui. però Grey è affascinante e sarebbe potuto essere più "spesso" (e qui voglio un sorrisetto, ci siamo capite no?) se non fosse stato abusato anche dalla madrina-autrice. non c'è il maestro di "undici minuti" a farci camminare scalzi per riacquistare la giusta percezione del dolore ma la redenzione è vicina! riflessione personale: all'inizio pensavo che fosse il personaggio maschile, così straripante di caratteri sessuali secondari maschili poi la crocerossina-sindrome (leggi sfida) ad attrarmi. alla fine ho capito/ammesso che è il dolore, nel sesso, nel rapporto, l'attrazione per l'oscuro che esce da noi (molto spesso) e si specchia in ciò che vogliam guardare o leggere, perchè ci sono le donne che amano troppo, quelle che perpetuano il male e questo ci offre una versione soft e buonista, cosa chiedere di meglio per aver l'illusione che tutto scorre? Mr Grey & dott.ssa Gioia.

in ebook in sordina prevenuta e divertita dai commenti anobiani sleeping at last in sottofondo cosa penso? penso che è bello dar vita a certi stereotipi romantici che altro non sono che riflessi della ragnatela che unisce i nostri ormoni, il nostro sangue e cellule tessuti organi...il principe e la fanciulla, il ricco e la studentessa, caratteri sessuali secondari che sempre guideranno la riproduzione e con i nostri tempi s'evolveranno. penso che è bello sognare ancora, all'ombra dell'abbrutimento moderno, l'amor cortese. penso che è bello che un libro ne ispiri un altro e che la vita delle persone possa cambiare anche se poggiata su di una storia inventata. penso che è bello poter ridere delle nostre umane debolezze, del nostro bisogno di elevare il mero accoppiamento a trascendentale... penso che è bello quando un libro è la porta che ti fa sbirciare l'anima mundi.