Più mi immergo in queste letture sui miti greci e più mi rendo conto che è un mondo stupendo, io non ne so nulla, e quello che so è sbagliato. Ora il famoso filo di Arianna che ha permesso a Teseo di salvarsi nel labirinto in cui c'era il Minotauro, figlio di Minosse (e fratello di Arianna). Nella mia testa Arianna e Teseo erano innamorati e il filo che ha permesso di salvarlo creava il classico "e vissero per sempre felici e contenti". E invece no!!!! Anche qui gli uomini non ci fanno una bella figura, oibò.
Comunque lo spoiler è questo: Teseo scappa con Arianna, consuma una notte di sesso e poi la abbandona nell'isola di Nasso (ora più conosciuta e turistica Naxos), completamente sola sperando che crepi. Nel frattempo in questa isola si scopre che vive Dionisio, Dio del vino, che la sposa e le da 5 figli. Nell'isola di Argo intanto arriva Fedra, sorella di Arianna (che tra l'altro la crede morta, come tutti del resto) che si sposta Teseo, ma poi scoprirà quanto pirla è quindi andranno un po' in crisi. Poi si palesa Ippolito figlio di Teseo, che vuole semplicemente essere riconosciuto, ma Fedra travisa tutto, pensa che si sia innamorato di lei, così si dichiara, ma viene respinta e si suicida. Anche Arianna e Dionisio sono un po' in crisi perchè Arianna ha visto quali sono i riti di vita e morte che fa il marito... non è contenta insomma. Poi Dionisio fa un casino con Perseo (ricordate? è quello che ha tagliato la testa di Medusa) che è suo fratello, ma che è plagiato a sua volta da Era la moglie di Zeus (Dionisio e Perseo sono figli di Zeus, perchè a lui bastava che respirassero e a sua moglie Era non garba mica tanto). Arianna tenta di intercedere ma la testa di Medusa (seppure tagliata) la pietrificherà. Ecco che comincio a capire perchè si parla delle
TREGEDIE GRECHE. Mi sembra che qui finisca male per tutti... A parte un po' di ironia nella recensione, il libro è molto bello e scorrevole. Gli manca qualcosa che non saprei identificare precisamente, forse è semplicemente lo stile molto asciutto dell'autrice, che non si dilunga troppo su dettagli insignificanti, ma al tempo stesso toglie un po' di pathos alla narrazione.
***[Insisto con associare la Grecia al caldo e al sole, quindi lettura rigorosamente estiva]***
paesionline.it/grecia/monumenti-ed-edifici-storici-creta/palazzo-di-cnosso vanillamagazine.it/dedalo-e-il-labirinto-la-straordinaria-modernita-di-un-mito-antichissimo