Samaroli da una parte toglie (epica dei luoghi comuni, mediosentimentali, consolatori) e dall'altra dà (libertà, passione, apertura mentale). La parte più esplicitente mistica appare un tantino ridondante e superficiale, soprattutto nel linguaggio. Quando invece parla di whisky, e lo fa controvento, apre dimensioni e accende malinconie infinite. Il mio medico ringrazia di cuore il libro per avermi convinto a degustare senza dover necessariamente deglutire.