La ferrovia sotterranea è un romanzo di Colson Whitehead Edizioni Sur.
Vincitore del National Book Award e del Premio Pulitzer 2017 per la categoria narrativa, La ferrovia sotterranea è un libro che turba e commuove, che invita all'approfondimento e alla riflessione su una delle pagine più drammatiche della storia americana.
La ferrovia sotterranea era l’espressione con cui veniva indicata la rete nascosta di abolizionisti che aiutavano gli schiavi a scappare. Una rete informale di itinerari segreti e luoghi sicuri utilizzati dagli schiavi per fuggire negli stati liberi e in Canada. Whitehead fa diventare quest’immagine una ferrovia vera, reale e sotterranea appunto. È a bordo di questi treni che Cora, una giovane schiava nera fuggita dagli orrori di una piantagione della Georgia, affronta un arduo viaggio verso la libertà, fermandosi in vari stati del Sud dove la persecuzione dei neri prende forme diverse, tutte raccapriccianti. Aiutata da improbabili alleati e inseguita da uno spietato cacciatore di taglie, riuscirà a guadagnarsi la salvezza?
Siamo così lontani dall'orrore di determinati periodi storici che facciamo una grande fatica a capire la sofferenza che intere generazioni hanno dovuto patire.
Fossi un docente, La ferrovia sotterranea sarebbe un ottimo libro da proporre agli studenti delle superiori, con relativo approfondimento obbligatorio in classe. Chissá che non riesca a dare una scossa alle coscienze sopite e incattivite dall'ignoranza.
L’imperativo americano, come viene spiegato a Cora da Ridgway, un cacciatore di schiavi:
“A mio padre piaceva fare i suoi discorsi da indiano sul Grande Spirito”, prosegui Ridgeway. “Ma dopo tutti questi anni, io preferisco lo spirito americano, quello che mi ha fatto venire dal Vecchio Mondo al Nuovo, a conquistare, costruire, civilizzare. E distruggere quello che va distrutto. A elevare le razze inferiori. Se non a elevarle, a sottometterle. Se non a sottometterle, a sterminarle. Il nostro destino prescritto da Dio: l’imperativo americano.”
La ferrovia sotterranea, credetemi, è un libro straordinario. Il mio consiglio è di comprarne due copie, una per voi, e l’altra per un amico a cui regalarlo.
Curiosità:
1. è tra i cinque libri che l'ex presidente Usa Barack Obama ha portato con sé per le vacanze a Martha’s Vineyard;
2. Oprah Winfrey lo ha selezionato per il suo Oprah Book Club;
2. Amazon ne farà presto una miniserie per il suo servizio di video in streaming. Scritta e diretta da Barry Jenkins, già premiato con l'Oscar per la sceneggiatura di Moonlight.
PS. Questa ed altre recensioni sul blog:
illettorecompulsivo.blogspot.it