Gli eroi di Via Fani.
Questi cinque ragazzi non li definirei eroi, ma martiri delle nostre istituzioni in cui credevano fermamente. Per ognuno di loro, entrare nelle forze dell'ordine è stato il coronamento di un sogno ed una via di fuga, una rivalsa nei confronti della vita, ed è ciò che questo libro vuole evidenziare, esponendo in maniera marginale la vita, ben nota, di Aldo Moro e soffermandosi sulle personalità dei personaggi e sul contesto socio-culturale in cui sono cresciuti.
Il libro è strutturato bene, c'è una sezione per ogni componente della scorta, nella quale si illustra il carattere, la vita e le motivazioni delle loro scelte, per questo ci sono salti temporali necessari per tali descrizioni.
In questo libro, nonostante tutto, non c'è politica nel senso stretto del termine ma attenzione alle persone, ai ragazzi che sono morti ma, e sopratutto, a coloro che sono rimasti per sopravvivere e sopraffare tale dolore e tali inspiegabili perdite.
E' stato difficile leggerlo tutto di un fiato perché più volte mi sono commossa e quindi più volte mi sono fermata a riflettere sulle vite sacrificate infrante su una strada di Roma.